Tulli


Il cartone di oggi è in realtà un'animazione 3D e la sua durata è particolarmente corta. Due minuti e mezzo comprensivi di sigla iniziale e finale. D'altronde, in 150 secondi si possono dire un sacco di cose, inutile tirare per le lunghe, come fanno invece certi film che insistono a raccontare la storia in 3 ore quando avrebbero potuto farlo in una e mezza.

Il, o forse, la protagonista si chiama Tulli ed è una specie di lumachina giallorosa, del tipo senza guscio. Essa vive in un buco ricavato dentro un muro, a mo' di tana di topo. All'inizio di ogni puntata, Tulli socchiude la porticina della sua tana e dà una timida sbirciata fuori. Poi apre di scatto la porta ed esce in scivolata, tipo rockstar, che ogni volta mi viene in mente quella che fa Jack Black in un film, gridando:"POWER SLIIIIIIIIIDE!"

Tulli inizia quindi a esplorare la casa nel cui muro si trova la sua tana. Presto si imbatte in un oggetto misterioso di cui Tulli vede solo una piccola parte, essendo lei molto minuscola. Una morbida voce femminile le chiede di quale oggetto pensa possa trattarsi.

Tulli assume un'espressione sognante: palpebre un po' abbassate, testa inclinata, sguardo perso come se stesse pensando a lontani paradisi tropicali. Appare un fumetto che ci mostra a che cosa Tulli stia pensando: niente di esotico, sta solo facendo ipotesi sulla natura dell'oggetto misterioso. Per cui se ad esempio si imbatte in qualcosa di giallo e dondolante, Tulli ipotizza che sia un'altalena, se trova qualcosa di lungo e stretto, suppone che sia un cucchiaio, se incontra un enorme cilindro arancione, Tulli lo guarda piuttosto perplessa e poi immagina che sia un cappello.

Di solito le ipotesi sono piuttosto plausibili, anche se talvolta sono più bizzarre: come si fa a scambiare per un cavolo quello che poi si vedrà essere un asciugamano, solo perché è verde e morbido? Proprio un'ipotesi del cavolo.

Comunque, dopo aver formulato la sua supposizione, Tulli di solito inizia ad arrampicarsi sull'oggetto in questione, in modo da vederlo da un'altra angolazione e verificare la sua ipotesi. Esplorando l'oggetto, la lumachina scopre qualche elemento che le fa capire che quello che aveva pensato in un primo tempo non era la cosa giusta. Quando ipotizza che l'oggetto sia qualcosa di mangereccio, lo assaggia e poi fa le facce perché ovviamente l'oggetto non è commestibile, come nel caso del cavolo-asciugamano. E non le va tanto meglio quando trova il sapone e lo assaggia pensando che sia burro. E poi inizia a fare le bolle...

Se l'oggetto è semplice e non presenta quindi troppe parti diverse, dopo il primo errore Tulli indovina subito di cosa si tratta. Se invece l'oggetto è più complesso, ad esempio una bambola, un pupazzo di neve, una macchina fotografica, Tulli fa un'altra ipotesi sbagliata prima di capire la natura dell'oggetto misterioso.

A volte Tulli esce dal suo ambiente domestico e si ritrova in un generico paesaggio collinare, poco allettante in realtà. Qui Tulli entra solitamente in contatto con dei mezzi di trasporto guidati probabilmente da qualche fantasma, dal momento che si mettono in moto e partono non appena Tulli ci mette su il piede (perché la parte strisciante delle lumache si chiama "piede", sapevatelo). Tulli si ritrova su aerei che volano da soli, treni che partono autonomamente e sferragliano su rotaie invisibili. In un episodio, Tulli è perfino su una barca, dove sulle prime scambia il timone per un saporito pretzel ed è piuttosto caruccia quando tenta di azzannarlo!

Ma ecco che proprio quando Tulli sta iniziando a prendersi bene con l'esplorazione, la morbida voce femminile le dice qualcosa del tipo: "Ci siamo proprio divertiti, è ora di andare, ciao". Ma povera Tulli! Giuro che mi fa una certa tenerezza a vederla aggirarsi per queste solitarie ambientazioni: è appena uscita dalla sua tana, finalmente ha un po' di contatto luma-umano e solo dopo due minuti deve già ritornare nel suo eremo nel muro.

Ok, quando si inizia a entrare troppo in empatia con un cartone, forse è il momento di staccare e farsi un giro.

Tulli esplora e va in onda su BabyTV

Simpatica lumachina dalla bocca a becco



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